Shadow, Gaetano Pesce

Shadow, Gaetano Pesce
Info
Prodotto
Shadow
Autore
Gaetano Pesce
Descrizione
Poltrona concepita da Gaetano Pesce, imbottita di soffice schiuma di poliuretano, costruita senza stampo per adattarsi al corpo che accoglie.
Dimensioni
Colori e finiture
S5270
Black
S3170
White
S3870
Red
S3670
Yellow
S4770
Green
Downloads
Shadow - Specifiche tecniche
Cartella tessuto - Tessuto spalmato
Shadow, la poltrona imbottita

Essere radicali significa rifiutare ogni predestinazione, scegliere la sregolatezza e ironizzare su norme e tradizione. Nel progetto radicale, la non coerenza dei processi si rispecchia nella non coerenza delle forme, nell’ispirazione inaspettata, nell’indipendenza di volumi slegati da qualsiasi preconcetto. La poltrona Shadow - letteralmente, ombra - fa esattamente questo: si emancipa dalla necessità di strutture predefinite, cresce in modo radicalmente sregolato e si assesta in relazione solo al corpo che interagisce con lei.

Il nome, scelto dal designer Gaetano Pesce per questa creazione per Meritalia®, si riferisce all’ombra proiettata da un corpo e impressa sulla poltrona. La poltrona è infatti costruita come un'impronta: un volume unico rivestito in materiali che permettono all’imbottitura di celebrare la propria irregolarità, permettendo all’interno, fluido e magmatico, di addensarsi, e mai nella stessa maniera.
Shadow, la poltrona imbottita

La Shadow è un oggetto realizzato senza un tradizionale stampo. Un divenire intrinseco alla tecnologia manifatturiera perfezionata da Meritalia®: la poltrona si forma attraverso l’iniezione di una schiuma di poliuretano nel rivestimento, che si espande e solidifica in maniera non prevedibile. I passaggi necessari alla produzione della poltrona, dal taglio del tessuto di rivestimento, alla modellazione dei volumi di base, dall’utilizzo della schiuma di poliuretano al controllo delle forme nella sua solidificazione, avvengono sotto la sapiente supervisione degli artigiani in laboratorio. Il processo, prevalentemente a mano, fa si che ogni esemplare di Shadow sia diverso dagli altri, e i dettagli ne sottolineano l’unicità.
Sedersi sulla Shadow è lasciarsi avvolgere da una forma e insieme imprimere quella del proprio corpo - una poltrona che ha memoria, in grado di tenere traccia dell’esperienza di utilizzarla. Impronta di un corpo che diventa dichiarazione di identità: arredare uno spazio con Shadow significa appropriarsene, proiettando la propria ombra e fissandola su un oggetto quotidiano e straordinario.